Sabato 18 gennaio allo ZAC di Ivrea arriva Dutch Nazari, rapper padovano classe 1989, che fonde rap, cantautorato e poesia in un mix originale di sonorità elettroniche, metriche serrate e influenze dal mondo del poetry slam.
I suoi testi affrontano temi che spaziano dalla precarietà della vita quotidiana all’identità collettiva, dall’introspezione al rapporto tra individuo e società. Con un flow incisivo e un’ironia tagliente, Dutch racconta immagini, emozioni e riflessioni generazionali, con una sensibilità capace di coniugare leggerezza e profondità.
Il suo storico produttore Sick et Simpliciter è al suo fianco sin dagli esordi, segnando tutte le sue principali uscite discografiche. La sua discografia include album come Amore Povero (2017), che lo ha portato all’attenzione di un pubblico più ampio, Ce lo Chiede l’Europa (2018) e il più recente Cori da Sdraio (2022).
Nel corso degli anni, Dutch Nazari ha condiviso il palco e collaborato con artisti come Willie Peyote, Murubutu, Coez, Dargen D’Amico, Frah Quintale e molti altri. Ha inoltre esplorato collaborazioni fuori dal contesto musicale, come con il poeta Alessandro Burbank, con il quale ha dato alla luce lo spettacolo A Una Metrica Distanza, che unisce poesia e musica in un dialogo coinvolgente.