Mentha: l'album di esordio di Sara Loreni.
La freschezza promessa dal titolo si percepisce durante l’ascolto di dieci preziose tracce la cui produzione artistica e` firmata Martino Cuman (Non voglio che Clara), che ha curato le registrazioni al Bass Department Studio di Verona.
Sara ha utilizzato campionatori ed effetti restituendo una voce accogliente e aliena che si muove su ritmi modulari e arcobaleni sonori.
Anticipato da un minitour esplosivo che ha toccato Firenze, Roma, Parma e Milano, e dall'uscita del singolo “Dovresti alzare il volume”, parte ad ottobre il tour vero e proprio in cui Sara e` accompagnata da Martino Cuman (bass, synth) e da Francesco Sgobani (hybrid drum).
Dopo l'EP (2012, Rockit) presentato nei concerti londinesi e performance in tutta Italia, Sara ha realizzato un disco iridescente frutto di una ricerca continua e di un'evoluzione stilistica. Il suono e` caratterizzato, oltre che da brani dove Sara appare nel suo ruolo di “vocal performer”, anche da veri e propri viaggi spaziali sulla forma canzone in cui la voce si staglia su un tessuto cangiante di sintetizzatori, samples e di strumenti tradizionali.
Hanno collaborato alla realizzazione del disco Stefano Amato (Brunori SAS), Diego Dal Bon (Jennifer Gentle), Marcello Batelli (Non voglio che Clara e Teatro degli Orrori) e Massimo Mantico` (Superwanted).
Vincitrice nel 2010 del Premio Ciampi e del Premio MEI e RER “La Musica libera. Libera la musica”, Sara si avventura per sentieri che propongono nuovi codici.
“Il futuro sara` rappresentato bene dalla giovane Sara Loreni, straordinaria artista che con l'aiuto di loop station si trasforma in una singolare orchestra di voci, toccando con ingegno e personalita` le corde dell'emozione”
Ernesto Assante – La Repubblica

http://www.saraloreni.it/