Sabato 26 Gennaio 2019 - 22.00
Al Doum & The Faryds
live
Psych, world, jazz e funk uniti insieme con invidiabile leggerezza, la musica di Al Doum & Faryds è ipnotica, visionaria, ancestrale, dall’architettura free e dalla valenza spirituale. Un rituale che fonde assieme Occidente, Africa e Medio Oriente, impacchettandoli e spedendoli verso spazi intergalattici. Un grande gruppo che abbatte confini, sia stilistici che geografici, un'idea dal valore inestimabile, ancor più perché partorita in un momento storico nel quale si sta anacronisticamente tornando a parlare di muri e divisioni.
Spirit Rejoin, il loro ultimo disco, pur muovendosi nel solco già tracciato dai precedenti lavori, quello di una psichedelia a tinte esotiche, non rinuncia a sconfinare in territori lambiti dal gruppo finora in modo solo marginale. La matrice jazz è ampiamente percepibile nelle intenzioni della formazione milanese, modellata su afrocentrismi o impregnata di uno spiritualismo che si rifà alle eleganti volute di Alice Coltrane.
A rubare da subito l’orecchio sono le poliritmie, le ritmiche spigolose, il basso vellutato e accattivante, il wah wah che getta continuamente benzina sul fuoco, quei cori che marcano l’acme dei pezzi e appaiono come un tributo estatico alla Madre Terra: la ricchezza strumentale che da sempre contraddistingue il suono della band qui risulta ulteriormente incrementata da un incalzante Fender Rhodes e dall’utilizzo massiccio di fiati, sax alto e flauti.
Non ne potete più del clima d’odio diffuso, di questo incessante tutti contro tutti che avvelena il vivere quotidiano? Lasciatevi conquistare dallo spirito gaudioso di Al Doum and The Faryds.
Dalle 19,30 cena dai sapori caldi e speziati, di ispirazione medio-orientale, in attesa del concerto.