Il gusto per il buon cibo, l’amore per la buona musica e la gioia di vivere sono gli elementi che mettono insieme stasera BILOURA e Casa dos Carmelas.
Per una notte la convivialità è al centro e i due collettivi artistici la celebrano insieme.
In questo incontro caleidoscopico non c’è bisogno di parole: cantare, ballare e brindare con voi stasera è l’unica cosa da fare.

Info:
biloura.jimdo.com
bilouradreamproject@gmail.com
328.9113920

CASA DOS CARMELAS è stata fondata nel 2011 da tre artisti brasiliani: Eduardo Colombo, Tiago Viudes Barboza e Victor Kanashiro. Dalla convergenza delle loro traiettorie individuali è nato un trio affiatato, che ha trovato nel linguaggio performativo lo spazio per una creatività interdisciplinare, e il coraggio di appropriarsi di un nuovo linguaggio: una frontiera tra teatro, musica, letteratura, pittura, antropologia e studi di genere. Creata a Campinas e ora stabilitasi a São Paulo (Brasile), Casa Dos Carmelas dal 2013 fa sinergia con il Collettivo Teatrale Interculturale BILOURA di Alice Superiore (Italia).

BILOURA è un collettivo multiforme che ha cominciato la sua attività nel 2013 in seno all'Associazione Culturale Biloura (nata nel 2008 in Valchiusella). Dopo un primo progetto sperimentale – il Dream Project – durato 8 mesi, che ha portato gli artisti in giro per l'Italia, la Francia, la Svizzera e la Spagna, ne è seguito uno di alta formazione artistica, duratone altri 4, presso la “Residence et Festival Artistique Andrei Tarkovski”, dove gli artisti hanno potuto lavorare con Maestri internazionali provenienti da Russia, India, Polonia e Francia.
In generale, BILOURA lavora in maniera interculturale, interdisciplinare ed etica. Ciò significa che attingiamo al materiale tradizionale delle culture presenti in collettivo e le confrontiamo nell'azione scenica. Pratichiamo un teatro che lavora con l'arte visiva e la filosofia, utilizziamo materiali di recupero per le nostre scenografie e costumi, prediligiamo gli spettacoli in luce naturale e assenza di amplificazione per contenere il nostro impatto ambientale, remuneriamo dignitosamente il lavoro.