MOBILITA’ IN-SOSTENIBILE

La qualità della vita al tempo del caos
con Marcello Dondeynaz | Esperto mobilità

Federico Vozza  | Vicepresidente Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta

In vista delle elezioni amministrative di Ivrea, lo ZAC! - nella cornice della Palestra di Politica, che da ormai un anno è attiva nell'atrio del Movicentro - insieme ad altre associazioni, tra le quali il nostro circolo di legambiente, organizza 5 serate su temi di approfondimento che si ritengono importanti per il futuro di Ivrea. Un modo per provare a delineare la città che vorremmo, fatta e costruita con il contributo di tutti, non solo semplici richieste da sottoporre al mondo della politica, ma temi importanti su cui attivare la cittadinanza perché con il suo esempio possa orientare le scelte politiche per il futuro della nostra città. Una occasione di confronto, di dibattito sereno e partecipazione, un seme che possa germogliare tra i cittadini e anche nel mondo della politica "istituzionale".  C'è tanto fermento dal basso, tante idee serie e percorribili, che possono diventare obiettivi concreti per i futuri amministratori di Ivrea.
"A Ivrea si può fare!" è quindi un ciclo di incontri per provare a capire quali siano i problemi reali che stanno facendo impoverire il nostro territorio, per poter immaginare politiche concrete e realizzabili che possano rilanciare questa nostra terra. In ogni serata ci sarà un esperto che ci aiuterà a riflettere e ragionare sulle prospettive, con un ospite locale che ci aiuti ad approfondire le problematiche senza restare in superficie, cercando di contestualizzare le idee e le proposte sull'orizzonte della nostra città, con i risultati che ha già raggiunto e con le nuove possibili strade da intraprendere. Dopo il successo della prima serata "Nutrire la città", decisamente partecipata e propositiva, giovedì 22 febbraio, avremo l'occasione di confrontarci sul tema della mobilità sostenibile e di come questa vada a incidere sulla qualità della vita di ciascuno di noi.
il tema della mobilità è cruciale perchè è responsabile di un terzo delle emissioni di gas serra che hanno il doppio impatto sulla salute e sul cambiamento climatico. Le soluzioni sono complesse e difficili perchè la mobilità non riguarda solo le persone ma anche le merci ed è quindi strettamente legato all'organizzazione della produzione e dei modelli sociali che riguardano l'abitare ed il consumo. Pensiamo al rapporto tra il consumo di suolo dovuto alla dispersione urbanistica e l'effetto che questo ha sulla crescita degli spostamenti e dei consumi energetici, oltre che dei costi pubblici. Il modello di consumo che ha al centro la grande distribuzione che costringe le persone a spostarsi in auto e svuota i centri storici. L'incontro dovrebbe mettere in evidenza questa complessità. Un secondo piano è quello della contestualizzazione a livello del nostro territorio. Qui abbiamo delle cose da dire. Il progetto di sovraelevazione dell'autostrada, il progetto di RFI sull'abolizione dei caselli, la situazione del trasporto pubblico e del nodo di Ivrea. Verranno presentati alcuni dati per capire cosa è successo negli ultimi anni e perchè e saranno messi a fuoco sperimentazioni di nuova mobiltà, decisamente più sostenibile.